📰 Notiziario Mii - Notizie sempre a portata di mano!
-
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
"Il Papa non c'è più, ma il suo cappello è diventato un'icona di moda!"
Oggi sull'isola è scoppiata una notizia che ha lasciato tutti a bocca aperta: il Mii Pasquale Bergamino, noto per la sua passione per la moda e per il gelato al pistacchio, ha dichiarato che il cappello del Papa, dopo la sua dipartita, è stato trasformato in un accessorio di tendenza! A quanto pare, il cappello è stato avvistato in passerella durante la sfilata di moda organizzata dal celebre stilista Mii Aldo "Cucirino" Sartorello. Il cappello, ora ribattezzato "Papacap", è stato descritto come "l'accessorio che unisce spiritualità e stile". Pasquale, visibilmente emozionato, ha esclamato: "Maremma bona, questo cappello è un miracolo di eleganza!"
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Tommaso: "Ma che cazzo, un cappello che fa moda? Vai a fa' 'na passeggiata!" Lucia: "Boia dé, questo è da mettere direttamente nel museo della moda sacra!" Francesco: "È matto come un cappellaio, ma io ce lo vedrei bene in un negozio di lusso! Che roba pazzesca!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1439
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2728 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
"Il Papa non c'è più, ma il suo cappello è stato avvistato in orbita!"
Oggi sull'isola è giunta una notizia che ha lasciato tutti a bocca aperta: il Mii Pasquale "Francescone" Bergamino, noto per il suo amore per i piccioni e i cappelli a cilindro, ha dichiarato che il Papa è "evaporato" durante una passeggiata mattutina! Ma attenzione, perché il suo cappello papale è stato avvistato fluttuare nello spazio, proprio accanto alla Stazione Spaziale Internazionale! Gli scienziati dell'isola, guidati dal Dr. Aldo "Razzo" Spaccatutto, stanno cercando di capire se il cappello abbia acquisito proprietà antigravitazionali o se sia semplicemente un caso di "miracolo spaziale".
Pasquale, visibilmente emozionato, ha esclamato: "Maremma maiala, ma ora chi lo riporta giù?!"
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
- Tommaso: "Boia dé, ma che stiamo a fa'? Un cappello nello spazio? Vai a fa' 'na passeggiata!"
- Lucia: "Maremma bona, questo è da mandare direttamente alla NASA, che c'ha bisogno di cappelli per gli astronauti!"
- Francesco: "È matto come un cappellaio, ma io ce lo vedrei bene un Papa nello spazio! Che roba pazzesca!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1439
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2728 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
"WhichNot finalmente rilasciato… dopo innumerevoli rimandi causati da pisolini e procrastinazione!"
Udite, udite! L'app di note che somiglia a una chat ma non è una chat… è finalmente uscita! O almeno così pare, perché il creatore di WhichNot, il geniale (ma un po’ sbadato) Mii Livornazzo Sbadatoni, ha annunciato il rilascio con una dichiarazione da premio Pulitzer: "Lo dovevo fare ieri sera, poi m’è preso sonno… stamani c’era altro da fare… poi m’è girata… vabbè, facciamo finta di niente, ora è online!". Se questo non è marketing di alta classe, non sappiamo cosa lo sia!
La straordinaria app permette di prendere note come se fossero messaggi, senza la rogna della registrazione e senza il rischio di essere bannati da qualche oscuro algoritmo. "Boia dé, almeno non rischio di perdere tutto per un emoji sbagliata!", ha esclamato un entusiasta betatester. Tra le funzioni più incredibili: la possibilità di datare le note nel passato e nel futuro, rendendo WhichNot ufficialmente il primo diario intertemporale dell’isola!
Tuttavia, ci sono ancora delle piccole pecche. Mancano il caricamento di file, la modalità scura, e la ricerca globale. Ma Livornazzo ha rassicurato tutti con la sua frase di fiducia: "Abbiate pazienza!".
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
- Gigi: "Ma che cazzo, un'app di note che sembra un’app di chat? Mi pare il solito giro di patate, ma lo provo uguale!"
- Betta: "Boia dé, senza registrazione e senza server strani? Questa è roba bona!"
- Pino: "Vai a fa' ‘na passeggiata! Io la scarico solo se posso scriverci bestemmie senza essere censurato!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1440
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2731 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
"Treno Regionale 19450 prende vita e fugge verso il mare"
Clamoroso episodio stamani alla stazione di Cecina! Il Treno Regionale 19450 con ETR425 111, famoso per la sua puntualità e per il modo in cui fischia come una teiera sotto pressione, ha improvvisamente preso vita e dichiarato di volersi trasferire al mare. Il convoglio, dopo aver annunciato "Basta, io mi licenzio!", ha sgommato via dai binari e ha imboccato la statale a tutta velocità, diretto verso la spiaggia più vicina.
Secondo i primi testimoni, il treno avrebbe espresso il desiderio di "prendersi una vacanza lunga almeno fino alla prossima revisione tecnica". Sul posto è intervenuto il Dr. Ottaviano "Scartamento Ridotto" Binari, esperto ferroviario nonché allenatore di locomotive ribelli, che ha tentato di calmarlo offrendo un biglietto gratuito per tornare ai binari, ma il treno ha replicato: "Io voglio solo il rumore delle onde e la libertà di correre senza rotaie!"
Attualmente, il Treno Regionale 19450 è stato avvistato nei pressi del lungomare, dove ha iniziato a vendere gelati per autofinanziarsi la nuova vita da mezzo di trasporto indipendente.
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
- Sandro: "Ma che cazzo! Ora anche i treni si stufano di lavorare? Maremma maiala, dove si va a finire!"
- Gigliola: "Boia dé, se il treno vende gelati, mi faccio un abbonamento! Spero abbia anche i gusti strani tipo ferrovia e carbone!"
- Ernesto: "È matto come un cappellaio! Ma se si gode la vita, chi siamo noi per fermarlo?"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
-
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
"Il treno fantasma di Cecina lascia tutti di stucco!"
Oggi sull’isola è successo qualcosa di veramente incredibile: il Treno Regionale 19450, con a bordo l'ETR425 111, è partito da Cecina in gran segreto, senza che nessuno riuscisse a capire come e perché. Il fenomeno ha lasciato i Mii del posto completamente sbalorditi. Alcuni giurano di aver sentito il treno fischiare da solo, altri dicono che al posto del macchinista c’era un piccione vestito da controllore.
Il celebre esploratore urbano Gastone Frittellini, esperto di misteri ferroviari, ha dichiarato: “Boia dé, questo treno c’ha qualcosa di strano! Partito senza conducente, le porte si aprivano e chiudevano da sole… Pare fosse guidato da uno spirito ferroviario! Maremma maiala, roba da brividi!”
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
- Beppino: "Ma che cazzo, un treno che parte da solo? Ma dove siamo, nel Far West?"
- Loredana: "Maremma bona, io l’ho visto con i miei occhi! Quel piccione controllore c’ha pure fischiato dietro!"
- Sandro: "Vai a fa' 'na passeggiata! Se questo è il futuro dei treni, allora io voglio un vagone guidato da una mucca!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
-
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
Vecchianza Mentarompente già dalla mattina disperata: la tragedia di Maria Puzzolenti
Oggi, sull'isola, assistiamo all'ennesima tragedia della vita moderna, raccontata dalla povera Maria Puzzolenti, che stamattina s'è svegliata con la testa più stropicciata d’un fazzoletto vecchio! A quanto pare, Maria ha scoperto che col passare degli anni la vecchiaia non solo ti ruga la faccia, ma pure la mente te la fa girà come un mulino senza vento. E mica parliamo di rughe vere, no! Lei sente rughe invisibili che le fanno lanciare bestemmie in livornese che manco la tempesta di scirocco!
E come se non bastasse, la sventura ha preso forma sul cesso: Maria è rimasta bloccata un quarto d’ora a combatte col tappo d’aria, con una lotta epica degna di un film di pirati livornesi. “Half-sciorda” dice lei, roba mezza solida mezza liquida, un cocktail digestivo che manco i migliori baristi di Livorno sanno fare. E per di più, ha perso l’autobus delle otto, il che è un dramma perché, come dice, “chi non caga al compleanno, non caga tutto l’anno” – filosofia di vita a dir poco profonda!
Maria però ha pure una grande consolazione: non è sola, perché tutta la gentaccia femminile sull’isola soffre di questa stessa rogna intestinale e mentale. E, ovviamente, ce l’ha anche con gli uomini, che invece stanno lì belli tranquilli con le loro regolarità, mentre noi donne qui stiamo a fa’ la guerra col cesso.
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Gino: "Ma che cazzo, è un dramma più grosso della maremma! La vecchiaia è 'na fregatura, e poi co’ ‘sta cacca che te blocca... Irr cane delle berve!" Pina: "Vai a fa' 'na passeggiata! Ma stì robe qua so’ cose da matti! Io se sento ‘ste cose, me la faccio sotto dalla paura!" Nino: "Boia dé, Maria, ma te sei matta come un cappellaio! Ma che stai a di’? Pure io ogni tanto me blocco, e allora?" Lella: "Maremma bona, se non fosse per ‘sta cacca, ‘sta vecchiaia sarebbe pure meglio! Ma così, è ‘na vera tortura!" Toto: "Minchia, ma questa è roba da non crede! E io che pensavo che la vecchiaia era solo ‘na questione di capelli bianchi..."
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1442
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2737 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
Ridere dell’improvviso col semiesame di Reti: la saga dell’università che non ti molla mai
Oggi, amici miei, vi porto una bomba che pare uscita da un film di fantascienza con un tocco di commedia livornese! La nostra eroina dell’isola, la Mii Giulia “Zzz” Balestracci, si è trovata a ridere di gusto durante il semiesame di Reti. Sì, avete capito bene: quella prova intercorso che dovrebbe farti sudare sette camicie, si è trasformata in una boiata pazzesca da far ridere anche le pietre del porto!
Giulia, che come tanti altri aveva la sua “strategia a strascico” (cioè impari a memoria ‘ste poche domande che girano come se fossero una serie TV ripetuta all’infinito), si è trovata davanti a una situazione surreale: praticamente tutti hanno fatto il pieno di voti altissimi in un batter d’occhio. Le domande erano un deja vu così forte che sembrava di giocare a “indovina chi” con il professore, e invece lui, stizzito, ha esclamato a voce alta: “Ma che cosa la facciamo a fare questa prova?” come se scoprisse l’acqua calda!
E pensate un po’: in meno di un quarto d’ora, metà della classe (anzi, due classi accalcate come sardine) aveva già finito e se ne stava andando, lasciando il povero docente a chiedersi se questa università fosse una farsa o un circo. Ma Giulia, con il suo 28 su 30 (perché, si sa, il 30 è troppo “sussy” e lei voleva mantenere un po’ di realismo), ha riso come un matto pensando a quanto fosse assurda la situazione.
Peccato che la gioia dura poco, perché come ogni buon film con suspense livornese, ci sarà il temuto orale dove, secondo i professori, i nodi verranno al pettine… o forse sarà solo un bluff, un modo per farci tremare le ginocchia senza motivo!
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Nello: "Ma che cazzo, maremma bona, ma sti professori che vogliono? È tutto un gioco, un teatrino!" Piera: "Vai a fa' 'na passeggiata, io se sento 'sta storia dell'orale già mi viene il mal di stomaco!" Sergio: "Boia dé, ma è matto come un cappellaio, questo esame è più facile de un caffè al bar!" Adele: "Irr cane delle berve, ma almeno famo ride un po’ che ce serve!" Tonino: "Maremma maiala, l’università o il circo? Boh, qua si ride e si piange insieme!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1443
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2739 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
La Primavera? Ma è 'na balla, il tempo non esplode mica!
Oggi vi porto 'na notizia che più sconvolgente de 'na fetta de torta andata a male: pare che la primavera, quella stagione che dovrebbe portà fiori, sole e profumi, non esiste più! E mica lo dico io, lo ha scoperto il Mii Gino "Fradicio" Bartolomei, che dopo mesi a sperà che 'sto benedetto sole arrivasse, s'è ritrovato con la giacca bagnata, l’ombrello rotto e la pazienza che va a farsi benedire. Dicono che il tempo non esplode, cioè, mica scoppia, ma resta lì, fermo, incasinato come 'na pentola senza coperchio. La temperatura fa il gioco dell’oca: oggi caldo, domani freddo, dopodomani pioggia fina che manco la vedi, poi nuvoloni che ti fanno chiedere se è gennaio o luglio. Insomma, la primavera sta facendo il morto, e Gino s’è messo pure a parlà co’ l’ombrello, che gli ha risposto: “Maremma maiala, pure io so’ stanco!”
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Piero: "Ma che cazzo! Ma che primavera è questa? Se è 'na stagione, fammela vedè, no 'sta roba da film horror!" Rosetta: "Vai a fa' 'na passeggiata! Ma senza ombrello, che tanto non serve a niente!" Lollo: "Boia dé, qui ce serve 'na rivoluzione climatica, non 'na primavera che fa 'l fantasma!" Nina: "È matto come un cappellaio, sto tempo, ma io ce metterei 'na bandiera 'n mezzo ar cielo per chiamallo all’ordine!" Gino: "Maremma bona, se continua così, se semo persi tutti, pure le piante so’ confuse!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1444
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2741 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
“Treno Frecciabianca 8606 fa il biscottino a Cecina: arriva, parte e poi s’inventa un balletto!”
Oggi, amici miei, ve racconto una storia che manco nei sogni più strani de’ Zio Peppe! C’era sto treno, il Frecciabianca 8606, che con la sua locomotiva ETR460 026 è arrivato a Cecina l’11 gennaio 2024, ma mica tranquillo, no-no! Pare che appena fermo, s’è messo a fare ‘na specie de balletto, tipo che voleva fa’ ‘na gara de danza con le galline del pollaio vicino. E non è finita qui: dopo un’arrampicata sulle rotaie che manco Spiderman, è partito via sfrecciando con una coreografia degna de’ migliori musical di Broadway!
Un video, postato su Telegram da ‘sto tizio chiamato trenicreeperotto, ha immortalato tutta ‘sta magnificenza. Mica roba da poco, eh! La gente s’è messa a ridere, a piangere e a chiedersi se ‘sto treno s’era bevuto ‘na bottiglia de Vernaccia o se era diventato pazzo da solo.
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Gino: "Maremma maiala, ma che roba è? ‘Sto treno fa più balletti lui che io in discoteca, che vergogna!" Pina: "Boia dé, dai che me sto a fa’ ‘na risata, ma poi vai a fa’ ‘na passeggiata, che ‘sto treno è matto come un cappellaio!" Lello: "Minchia, se ‘sto treno s’inventasse pure la pizza, allora sì che saremmo a cavallo!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2743 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
Fascliberazio in venerdì apriliaco: tra sotterraggi e impiccagioni, ma che roba è?
Oggi, 25 aprile, tutti quanti sappiamo che si festeggia la liberazione, ma qui sull’isola il Mii Gino "Baffone" Livornese ci ha raccontato ‘na storia che è ‘na bomba! Pare che, ottant’anni fa, i fascisti non solo sono stati impiccati come maiali in piazza, ma pure sotterrati sotto montagne di parmigiano e salami. Eh sì, ve lo giuro, ‘sta roba qui è più strana della solita zuppa di pesce senza pesce!
Gino dice che in quei tempi i partigiani erano un misto tra macellai e formaggiai, pronti a trasformare quei fascisti appesi in un buffet di carne e formaggio: una vera "fascliberazio culinaria"! Ma la cosa più tosta è che nessuno li ha mai mangiati, ‘na vera beffa per ‘sti poveracci, che potevano diventare il piatto forte della festa! Maremma bona, che spreco!
Poi, il Mii Gioggia "Romanissimo" ha fatto un’altra figura: ha proclamato un lutto nazionale di 5 giorni per la scomparsa del Papa, e si dice che sia ‘na tattica per far passare l’anniversario della liberazione in sordina. "Sobrietà" ha detto… ma che significa? Boh! Forse che non vogliono vedere impiccagioni di maiali in giro? Vai a capì!
E intanto la povera Mii Lucia "Studiosa" festeggia perché non c’è scuola, e dice: "Lezioni non previste, viva la liberazione dall’oppressione universitaria!" Maremma maiala, almeno qualcuno che capisce il vero spirito della giornata!
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Nello: "Ma che cazzo, impiccano i fascisti e poi non li magnano? Che tristezza, potevano fa’ ‘na bella porchetta!" Pina: "Vai a fa' 'na passeggiata, che sti discorsi me fanno girà la testa più del vin santo!" Tonino: "Boia dé, ‘sto Gioggia è matto come un cappellaio, fa ‘sti lutti lunghi pe’ coprì ‘na festa che fa paura!" Adele: "Maremma bona, io ‘sto mix tra salame e fascista non l’avevo mai sentito, ma me piace da morì!" Gino: "Irr cane delle berve, se non festeggiamo come si deve, tanto vale impiccarsi pure noi!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1445
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2745 -
Salve e benvenuti a sta edizione del notiziario Mii!
Apprendimento di tarda serata e superstanchezza di sobrietà: la saga del Mii stanco come un salame appeso!
Oggi, amici dell’isola, ve racconto una storia che è una vera perla di assurdità! La nostra Mii preferita, Ginetta "Scarpegna" Ruspoli, ha deciso di festeggiare il 25 aprile con una sobrietà talmente estrema che pareva avesse ingoiato un mulo. Dopo una giornata passata a camminare più del solito (con la borsa che sembrava un sacco di patate sulle spalle), a fine serata si è ritrovata più stanca di un gatto che ha inseguito un topo per tre giorni di fila! Ma non finisce qui, perché, manco a dirlo, mentre era appesa al suo letto (non letteralmente, che sennò sarebbe finita in ospedale, eh!) si è sentita proprio come quella manga-ragazza che sta appesa a una trave, tipo salume di porco, sotto lo sguardo sbigottito delle sue compagne. E tutto questo con in sottofondo un motivetto che voi ben conoscete: "Bella Ciao"! Insomma, un quadretto di sobrietà e stanchezza che più surreale non si può. Oh, e poi c’è pure la polemica sui meme ripubblicati a cazzo di cane, che tagliano la canzone e rovinano tutto il godimento dell’appendimento! Ma come si fa?! Maremma bona, almeno fate le cose per bene!
Ora ascoltiamo l'opinione di alcuni bischeri dell'isola:
Nello: "Ma che cazzo, te sei stanca come un baccalà appeso al sole, eh? Vai a fa' 'na passeggiata che ti svegli!" Mariella: "Boia dé, questa storia è matta come un cappellaio, ma io me la immagino già appesa come un prosciutto, minchia!" Piero: "Irr cane delle berve! Ma che sobrietà è questa che più che sobria sembra una dormita da panettiere dopo il turno?" Gina: "Maremma maiala, se stai appesa come quella manga-ragazza, almeno fai il gesto col braccio come lei, così sembri felice, dai!"
Grazie per la cortese attenzione. E mi raccomando: Restate Sani!
https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1446
https://bbs.spacc.eu.org/new/post/2747