Comunque stavo riflettendo sulla innovazione tecnologica del viaggio.
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Comunque stavo riflettendo sulla innovazione tecnologica del viaggio.
In 400 anni non è che abbiamo cambiato sostanzialmente la capacità di movimento.
Si certo i viaggi sono assai più accessibili, ma Mozart che è morto a 35 anni ha comunque girato tutta Europa, idem Farinelli e Haendel, ma anche Cleopatra.
Certo Roma-Milano è diventato 3 ore di viaggio anziché una settimana... Ma è *davvero* un cambio sostanziale tale da immolare il clima, l'agricoltura e la sopravvivenza stessa dell'umanità?
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G gustavinobevilacqua@mastodon.cisti.org shared this topic
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È quello che dicevo qualche giorno fa a proposito della velocità di download: cosa cambia a scaricare "Via col vento" in 5 secondi anziché 2 ore?
Intanto servono sempre 221 minuti per vederlo.
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Credo che la vera differenza è che il viaggio è diventato di massa, almeno per noi del primo mondo.
Mozart non era certo un poveraccio qualunque, direi.
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@Dunpiteog Roma-Milano in una settimana significava anche vedere e vivere quello che c'era in mezzo... ecco perché preferisco un camper all'aereo per le mie vacanze tanto per fare un esempio che non ci azzecca molto... ma il concetto è che una volta viaggiavano forse persino meglio, paradossalmente
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@GustavinoBevilacqua infatti, alla fine non sono numeri così impattanti.
Arrivo a capire i trasporti di merci: puoi comprare cose a una velocità molto maggiore... Ma quel "molto" non è di ordini di grandezza differenti. Il sistema di trasporto su acqua che facevano ben prima dell'uso dei combustibili fossili erano a velocità comparabili. -
@lgsp beh ma sai quando arrivò la carestia delle patate in Irlanda e tutti se ne andarono, anche i più poveri raggiunsero l'Australia o l'America o il Sudafrica in poche settimane.
Ed erano poverissimi.Non è che sto dicendo che non sia enormemente più facile, è semplicemente che non è un cambio gigantesco come ad esempio è stata la scoperta dell'agricoltura o degli antibiotici.
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Ormai anche le compagnie di navigazione si sono rese conto che "il più veloce possibile" non sempre è remunerativo, per vari fattori (tipo arrivi a 50 km/h fino al canale di Panama e poi devi stare una settimana in coda fermo in rada): ora cercano di ottimizzare per ridurre i consumi, e non perché siano amanti dell'ambiente.
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@linuzzz si infatti una serie di città "di passaggio" si erano specializzate all'accoglienza dei viaggiatori proprio per quello.
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@GustavinoBevilacqua non so a mio avviso a pensarci proprio per bene non è che ci è cambiata moltissimo la vita per la facilità di movimento.
Molto più per le innovazioni nella medicina o della scoperta della teoria dei germi.
Alla fine per gli spostamenti che pensiamo siano la cosa più sostanziale risparmiamo qualche mese nell'arco della vita (allungata di più del doppio dalla medicina nello stesso periodo di tempo)
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@linuzzz @Dunpiteog l'unico problema di oggi è il minor tempo a disposizione per i viaggi perché se ho una settimana di ferie è difficile che possa pensare di andare oltreoceano in nave o anche solo fare Roma-Milano in una settimana. Tutta colpa del lavoro!
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@rapitadaglialieni @linuzzz il lavoro è una roba moderna.
Il secolo scorso c'erano quelli che letteralmente si ammazzavano di lavoro e quelli che non facevano assolutamente nulla.
I viaggi erano quasi sempre dei trasferimenti, anche solo per un periodo: mollo e vendo tutto e vado a Roma, per poi magari tornare a Milano dopo un anno.
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Per un compagno che fece un dottorato in scienze della comunicazione raccolsi un po' di info (che poi non usò) dai toni poco entusiastici, tipo il piccione viaggiatore più veloce dell'ADSL.
BBC News - SA pigeon 'faster than broadband'
Winston the pigeon carries a 4GB memory stick across South Africa faster than an IT firm's ADSL service can transfer the data.
(news.bbc.co.uk)
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@GustavinoBevilacqua se fai un lavoro teNNico che usa la rete dati questi dettagli devi tenerli in considerazione se il tuo prodotto va usato in zone con internet lento (che sono parecchie)
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@Dunpiteog nel Seicento c'erano missionari che nell'arco della loro vita visitavano il Congo e il Giappone (e tutto quello in mezzo)
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Infatti quando "insegnavo Internet" consigliavo allә discepolә di salvare le pagine su un floppy (c'erano già i 3½!) per simulare la velocità di caricamento via modem.
Così non potevano neppure esagerare con le immagini: i dischi erano solo 740 kb o giù di lì. -
@GustavinoBevilacqua @Dunpiteog
occhio alla differenza tra latenza e banda passante. Vecchio paragone: «mai sottovalutare la banda passante di un camion carico supporti magnetici in autostrada» -
@Dunpiteog @rapitadaglialieni @linuzzz
(P.S. Mozart era tra quelli non che non faceva nulla)
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@Dunpiteog motivo per cui a viaggiare erano in pochi. Se oggi viaggiasse lo stesso numero di persone che viaggiavano 400 anni fa per il clima sarebbe meglio (anche se non sufficiente a salvarlo)
@linuzzz -
@oblomov @rapitadaglialieni @linuzzz ma insomma era più lavoro minorile.
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D dunpiteog@devianze.city shared this topic
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@bulll si appunto e le vite erano molto più brevi di ora.