Aridaje
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ma l'idrogeno serve a STOCCARE l'energia più che portarla in giro, è un alternativa al litio (per i prodotti destinati al consumatore finale) non alle linee elettriche. al litio e al metano, appunto, attualmente gli stati stoccano metano per passare l'inverno
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@valhalla @leodurruti @zeppe @GustavinoBevilacqua ci sarebbe anche un altro dettaglio da non sottovalutare, il metanodotto attraversa, qui in Abruzzo ma anche in Umbria e Romagna se non sbaglio, un bel po' di zone sismiche
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@zeppe @leodurruti @rapitadaglialieni ma allora non lo fai passare nel metanodotto (né nell'idrogenodotto?), lo tieni vicino alla centrale dove l'hai prodotto e poi lo riusi sul posto per produrre energia elettrica quando serve -
appunto per questo i nuovi gasdotti vengono prodotti "hydrogen ready"
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questo escluderebbe di avere dispositivi finali (auto, treni...) che possano fare a meno degli idrocarburi E ANCHE del litio (che è un bel problema)
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@zeppe @GustavinoBevilacqua @antanicus @leodurruti @rapitadaglialieni sì, ma “hydrogen ready” per una miscela col 10% di idrogeno probabilmente non è ready per metterci dentro il 100% di idrogeno -
@zeppe @leodurruti @rapitadaglialieni il litio ha dei problemi, ma lo si ricicla anche bene, e uno dei motivi per cui ancora non lo si sta riciclando in massa è che le batterie da auto al litio stanno durando molto più di quanto ci si aspettasse, e ancora non ne vengono smaltite in massa.
quanto ai treni, se non si sta parlando di linee di montagna con grossi problemi di infrastruttura (gallerie basse e strette, ecc.) e percorsi solo da due treni alla settimana, esiste una cosa chiamata alimentazione aerea che funziona discretamente bene :D
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@valhalla @leodurruti @rapitadaglialieni
nondimeno siamo PIENI di ferrovie non elettrificate in Europa e ci andiamo a diesel, abbiamo avuto decenni per elettrificarle e non è stato fatto
In Valcamonica sta per partire il primo treno a idrogeno
Il primo treno a idrogeno d’Italia sulla linea Brescia-Iseo-Edolo
Storico arrivo, a Rovato in Franciacorta, del primo primo treno a idrogeno italiano. Il convoglio, con un ritardo di un...
Il Giorno (www.ilgiorno.it)
in Germania credo ne girino già parecchi
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@zeppe e infatti mi ricordavo male io, l'efficienza è del 60% non nella fase di elettrolisi (dove si arriva anche all'85% a quanto pare) ma nel ciclo complessivo dell'idrogeno usato come fonte di energia.
Qui c'è uno specchietto con un po' di dati: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0960148124000983
Resto del parere che è un vettore interessante ma va studiato bene, sopratutto alla luce del fatto che: "Currently, over 90%–95% of hydrogen production is generated via fossil fuel reforming [23], [44], [45], e.g. steam methane reforming, coal gasification, etc. Only approximately 4% of hydrogen is generated via electrolysis [46]". Ci vuole un approccio che tolga di mezzo le fonti fossili quanto prima se no si rischia di fare solo tanto greenwashing
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sì sì ha senso solo l'idrogeno da elettrolisi, su questo d'accordissimo, farlo da fonti fossili è una minchiata fotonica
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@zeppe "minchiata fotonica" me la segno perché è bellissima! @antanicus @leodurruti
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@rapitadaglialieni @zeppe @antanicus @leodurruti
Facciamo l'hashtag #MinchiataFotonica
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@zeppe @rapitadaglialieni @leodurruti già, ma un bel po' di quelle sono linee di montagna con grossi problemi di infrastruttura e percorsi solo da due treni alla settimana.
E il gasolio c'è ed è tutto sommato economico, nel momento in cui iniziano ad esserci incentivi per non usarlo più, beh, stan riuscendo ad elettrificare persino la Como - Lecco (che è in collina e piena di gallerie strette), arriveranno anche alle altre