Referendum cittadinanza un flop.
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Referendum cittadinanza un flop.
Secondo Boldrini il tema della cittadinanza è stato narrato male. Dieci anni. Questo è il dato, posto tra i requisiti, per presentare la domanda. Poi inizia l'iter burocratico. Altri tre anni circa per completare il percorso. Quindi prima di avere la cittadinanza italiana passano ca. 13 anni.
In effetti, neppure io, che non sono proprio povera di strumenti intellettuali, avevo pensato alla differenza tra presentare la domanda ed ottenere la cittadinanza.Ma, ammesso questo deficit di narrazione, resta il fatto che il tema dei diritti degli stranieri non sia al primo posto per gli italiani. Non sembrano preoccupati neppure dei propri diritti, figurarsi di quelli degli stranieri che vivono lavorano pagano le tasse da noi.
Eppure a sentirli al bar si lamentano in continuazione per servizi carenti nella Sanità, per stipendi e pensioni insufficienti a sopperire a tutte le esigenze proprie e della famiglia, per condizioni di lavoro molto vicine a sentirsi schiavi e sfruttati.E allora perché disertano le urne?
Azzardo che sia sfiducia totale nel fatto che Parlamento e Governo possano davvero legiferare per cambiare in meglio questa realtà. Anzi sembrano quasi ritenere che questa venga addirittura peggiorata dal lavoro dei politici in Parlamento.
Di anno in anno, infatti, vedono e vediamo tutti peggioramenti, e si arranca, sempre più distanti e sfiduciati.I diritti? Belli, certo, ma non è la politica a consegnarli ai cittadini. Allora ti aspetteresti una rivolta sociale. Invece no, siamo una popolazione troppo vecchia, inacidita, acciaccata e stanca. E i giovani, numericamente pochi, sono ancora più sfiduciati dalla classe politica e da quella dirigente di quanto non lo siano gli anziani.
Il flop dei referendum indica, come le affluenze alle elezioni, che le migliori coscienze politiche dovrebbero ripartire da questo dato. Ripartire da zero.
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@emama come spesso fa la sinistra si piange addosso...lasciassero fare alla destra ....cinque milioni di iscritti alla CGIL hanno portato alle urne 15 milioni di italiani...è un successo in tempi di astensione...non si è sbagliato nulla!
piuttosto alle prossime elezioni politiche l'opposizione si presenti unita per cacciare meloni senza tanti fronzoli sul sesso degli angeli! -
M macfranc@poliversity.it shared this topic