Ne "La bambina con la valigia", trasmesso ieri su rai1, si fa passare l'idea che il padre di egea haffner, kurt, venga prelevato e portato via senza un reale motivo.

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Ne "La bambina con la valigia", trasmesso ieri su rai1, si fa passare l'idea che il padre di egea haffner, kurt, venga prelevato e portato via senza un reale motivo. Mi pare che in più interviste anche lei abbia ribadito questa versione, a rimarcare l'assurdità della violenza dei "titini". Poi vai a scavare e scopri che esiste un kurt haffner, nato lo stesso giorno e arrestato a Pola nello stesso periodo, che figura nella lista dei caduti della RSI, in cui era inquadrato come volontario nel corpo degli interpreti.
Possiamo empatizzare con il dolore di una bambina che non vede tornare più il papà a casa, ma, quando volutamente si tacciono "dettagli" come questi, si fa fatica a pensare alla buona fede di chi imbastisce sto genere di operazioni.