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"si parla di “agende chiuse” proprio quando non è possibile prenotare una visita o un esame perché non ci sono date disponibili, neanche a distanza di tempo.
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"si parla di “agende chiuse” proprio quando non è possibile prenotare una visita o un esame perché non ci sono date disponibili, neanche a distanza di tempo. Si tratta però di una pratica che non dovrebbe esistere perché è vietata dalla legge (N. 266/2005, Finanziaria 2006, art. 1 comma 282 e seguenti)"
https://www.altroconsumo.it/salute/dal-medico/news/liste-attesa-prenotazione-visite-esami
La prossima volta che un cup mi dice così chiamo i carabinieri? -
forse puoi fare quello che c'è scritto qui:
LISTE D'ATTESA IN SANITA'. COSA SI PUO' FARE. - Vittorio Agnoletto
Come agire quando non si riesce ad ottenere una visita o un esame entro i tempi indicati nell’impegnativa dal proprio medico curante. Assicurarsi che sulla ricetta del medico prescrittore sia […]
Vittorio Agnoletto (www.vittorioagnoletto.it)
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@ciccillo non era su un caso specifico.
Ma, ripeto, se è una pratica illegale io denuncio. -
G gustavinobevilacqua@mastodon.cisti.org shared this topic
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@GustavinoBevilacqua @ciccillo già, che sia meglio sporgere denuncia all'Arma o alla GdF? -
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@matz @ciccillo non è una pratica.
Il più delle volte dipende dal sistema informatico che gestisce le agende: c'è un sistema automatico che cerca il posto in base alla priorità della ricetta.
Per esempio mi ricordo che in AOUI avevamo avuto dei problemi perché il programma riempiva tutti i posti in priorità P e D ma quelli in B restavano vuoti perché ci sono molto poche impegnative con priorità B...quindi si era discusso molto se rendere quei posti disponibili e in che modo.
Spesso il motivo per cui è possibile per poche persone trovare una disponibilità prima se protestano o reclamano è perché nel frattempo qualcuno ha disdetto. -
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@matz @ciccillo in linea di principio hai ragione.
In pratica quello che succede è che il direttore dell'ospedale, incazzato come una biscia perchè "ci sono delle proteste" va dal capo del servizio informatico che incazzato come una biscia va dal fornitore del programma gestionale. A questo punto il commerciale che gestisce quel cliente va dal capo progetto che gestisce quel cliente, il capo progetto trova il sottoposto resposabile di gestire quel particolare settore (di solito un povero cristo che fa 18 ore al giorno su una ventina di clienti 7/7 h24) e gli scarica addosso tutta la valangata di merda.
A quel punto il povero cristo chiama il cliente. Si prende un'altra valangata di merda. Poi chiama il settore sviluppo (il settore sviluppo nella mia esperienza ha l'ufficio in riva al mare e alle 5 chiude e se ne vanno tutti a casa) e richiede la modifica. Il settore sviluppo produce la modifica in qualche mese. Ovviamente non avevano capito un cazzo. Lì parte un intenso scambio di mail con molte persone in copia. Nel frattempo le valangate di merda avendo trovato la loro strada continuano ad arrivare in testa al solito povero cristo...
Fin che questo povero cristo non sbrocca e si licenzia e lascia spazio ad un altro come lui o forse con la faccia più come il culo. Se ha la faccia più come il culo invece di licenziarsi fa carriera. -
@matz @ciccillo al di là di questo poi ci sono altri problemi specifici relativi alle priorità sull'impegnativa.
Un esempio classico è la priorità a 90 giorni.
Tu avresti posto al 91° giorno? Ok. Fa niente, non puoi, devi mandare via il paziente perchè è illegale dare un appuntamento oltre il limite stabilito dalla priorità scritta sull'impegnativa.
Quindi paradossalmente se il medico ti fa un'impegnativa con priorità B a 10 giorni rischi di trovare meno posto che non fa se non ci fosse la priorità.
E' un casino abissale.