Nel 1944 Max Horkheimer e Theodor Adorno scrissero "Dialettica dell'illuminismo" (che se non avete ancora letto vi consiglio caldamente di leggere) — https://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica_dell%27illuminismo

[gustavinobevilacqua@mastodon.cisti.org]

Nel 1944 Max Horkheimer e Theodor Adorno scrissero "Dialettica dell'illuminismo" (che se non avete ancora letto vi consiglio caldamente di leggere) — https://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica_dell%27illuminismo

Saggiamente, invece di cercare di fare i fighi e usare come esempi miti greci vecchi di 20 e passa secoli solo per far vedere che erano studiati (c'è chi continua a farlo), limitando così la comprensibilità del testo a una ristretta cerchia di studiosi secchioni, a chi sono ricorsi?

Nientemeno …

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[gustavinobevilacqua@mastodon.cisti.org]

… che a PAPERINO, per rendere la cosa più comprensibile a chi non avesse mai sentito parlare di, che so, Carneade (non il macellaio di San Lazzaro di Savena, un altro).

«Donald Duck in den Cartoons wie die Unglücklichen in der Realität erhalten ihre Prügel, damit die Zuschauer sich an die eigenen gewöhnen.» (Paperino nei cartoni animati, come gli sfigati nella realtà, pigliano le botte perché gli spettatori si abituino a prendere le loro).

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[guerrillastickers@livellosegreto.it]

@GustavinoBevilacqua se non sbaglio però hanno usato l’episodio delle Sirene come allegoria della nascita del soggetto borghese (e anche altri miti credo). Su ciò che dici però sono completamente d'accordo, (anche se non penso che i miti vadano persi, per poi ritrovarli digeriti da autori contemporanei, ma questo è un altro problema), infatti apprezzo molto lo stile della CCRU (e Mark Fisher in particolare) che sfrutta "i miti" della cultura di massa (cinema, media, ecc...).