In futuro le persone ("fortunate") saranno emettitrici di desideri
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In futuro le persone ("fortunate") saranno emettitrici di desideri
Un'intelligenza artificiale riceverà una lista di desideri (un prompt), e si preoccuperà di processarli, nel caso rispondendo verbalmente alla domanda, operando su internet, comandando degli agenti (robot, auto autonome, servitori umani, guidando degli esoscheletri attaccati a queste persone, facendo richieste ad altre ai)
Si partirà dai desideri espressi letteralmente, poi correggendole, poi interpretando cenni e mugugni -
In un futuro successivo ci saranno i desideranti, che saranno cervelli confusi con corpi mollicci, gestiti da ai interpretanti e una serie di servitori umani e artificiali
In un futuro così forse non ci voglio stare
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Senza una prospettiva di miglioramento sia fisico che mentale delle persone, ma anche sociale e ambientale, non vedo come l'attuale idea di progresso abbia un senso
(Se esiste oggi un'idea di progresso, francamente ne dubito)Ovviamente non porrei queste osservazioni ai nostri filosofi, ma ai "nostri" investitori
(Si spera che chi investe il denaro, chi ha il potere, si faccia guidare almeno un minimo da idee filosofiche/spirituali intelligenti e positive, ma non ho mai avuto questa illusione) -
Oggi l'idea di progresso è stata sostituita da un liberalismo sempre più sfrenato, fino al capitalismo cannibale, e si arriverà alla legge del desiderio capriccioso di pochissimi, le super elite
Il futuro umano è il formicaio, di re/regine servite da umani zombie, quei pochi ancora utili -
G gustavinobevilacqua@mastodon.cisti.org shared this topic