Sto leggendo il libro di Ilan Pappe e l'inizio è alquanto sconcertante: "il progetto sionista si sta sbriciolando e con esso lo Stato di Israele come uno Stato ebraico.

[colman@ieji.de]

Sto leggendo il libro di Ilan Pappe e l'inizio è alquanto sconcertante: "il progetto sionista si sta sbriciolando e con esso lo Stato di Israele come uno Stato ebraico. E questa idea non è una pia illusione né lo scenario a cui si potrebbe arrivare nel peggiore dei casi. È qualcosa di inevitabile, non perché io stia adottando una prospettiva determinista sulla storia o perché possieda una sfera di cristallo, ma perché è una situazione già in essere, anche se non se ne parla".

[colman@ieji.de]

Sconcertante intendo senza giudicare questa tesi, devo leggere il testo e non ho strumenti adeguati di conoscenza per confutarla a priori.

[bulll@mastodon.bida.im]

@colman nel 2018 parlando con una ragazza israeliana mi disse "non so se fra 10 anni Israele esisterà ancora", mi sorprese molto, ora mancano 3 anni vediamo se avrà ragione. Lei faceva la ricercatrice a Gerusalemme ma viveva a Tel Aviv perchè l'atmosfera era troppo pesante e gli ultraortodossi le sputavano addosso perchè era laica, lesbica e senza figli, quando poteva andava a Palermo che per lei era un'oasi di libertà. Israele potrebbe/poteva essere un paese fichissimo invece è diventato un incubo governato da sbirri sadici.