non è tanto se ne sapeva di più o di meno, è che il valligiano coevo di Carlo Magno aveva più tempo per pensare. È molto probabile che il valligiano ne sapeva tanto di montagna quanto poco di fisica.
Non aveva bisogno del cellulare per vedere l'ultimo pulmann che lo avrebbe riportato a casa, o anche in macchina non avrebbe dovuto pensare a prendere i figli da scuola e portarli in piscina, mettersi d'accordo con la moglie per chi prepara la cena e dopo se bisogna andare al cinema.
Quello che intendo è che dovendo prestare attenzione a milioni di cazzate (o anche cose serie), non riusciamo a starci dietro, facciamo tutto superficialmente e senza pensarci troppo.