@m Se hai piacere di condividere un'istanza, vieni su Poliversity.it, dove si parla d'informazione e cultura.
-
@Trames l'esperienza personale risente dello stato d'animo. Oggi la sinistra attraversa un momento politicamente depressivo ed è normale sovrastimare l'avversario e ricondurre all'avversario quei fenomeni correlati (ignoranza, affarismo, razzismo, prepotenza, bigottismo, sfruttamento, disonestà, predazione dell'erario) che però non sono causati dal governo, ma ne sono solo una causa (e neanche una causa deterministica)
-
@Trames @versodiverso @macfranc Un'altra volta siamo andati al Carrefour di Chignolo Po dove era in corso una lotta interessante. Ne ho parlato qui: https://santacanaglia.org/2020/carrefour-sfruttamento-e-lotta/
Poi abbiamo seguito i rider di Pavia parlando anche in quel caso con TUTTI loro praticamente, e anche lì situazione interessante e molta apertura al confronto e alla lotta di classe: https://santacanaglia.org/2020/voci-dallo-sciopero-deliveroo/
La situazione non è così senza speranza come vogliono farci credere. Quel che manca è l'organizzazione politica. -
@macfranc @Trames @versodiverso Sono estremamente d'accordo con questa lettura. Filtriamo le nostre esperienze sulle basi dei nostri giudizi generali anche e talvolta più di quanto non generalizziamo le nostre esperienze personali per formare giudizi generali.
-
@6al @versodiverso @macfranc @Trames Non è così semplice selezionare i sovversivi e neutralizzarli o ucciderli, specialmente se si spera di non radicalizzare nel frattempo tutti gli altri. Però è sicuramente una tattica tipica del potere, contro la quale ci sono però spesso delle contromisure abbastanza efficaci. Infatti siamo qua a parlarne e nessuno è venuto a prenderci.
-
@MattiaPelli Se vuoi fare la lotta di classe in piazza, con scioperi come fino '800, mi sa che non vai da nessuna parte... Oggi la lotta di classe la dovresti fare con le rinunce del superfluo...ma siamo troppo abituati ad avere tutto... a possedere. Tipo voglio combattere Netlfix, non mi abbono, la sera gioco a dama, a scacchi, leggo, etc... Se già un 25% facessero così, le cose cabierebbero. Oggi se vuoi protestare, lo devi fare col portafoglio.
@6al @macfranc @Trames @m -
@versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames Mi sembra un'idea molto romantica di come fosse l'Ottocento ma anche di come sia oggi. In molte zone del mondo c'è stata un'ondata di sindacalizzazione e di scioperi proprio negli ultimi anni, e comunque anche da noi si sciopera e si lotta nei posti di lavoro.
Predicare a chi già ha poco di rinunciare al "superfluo" mi sembra proprio immorale. Tutto sommato è ciò che vorrebbero i miliardari: loro vivono nel lusso e tutti gli altri fan quaresima. -
@versodiverso @6al @macfranc @Trames @m L'azione collettiva resta necessaria, non ci sono altre strade, per cambiar le cose non basta fare la cosa giusta individualmente. La protesta collettiva è ancora lo strumento più potente. Per fortuna gli studenti USA sono scesi in piazza per la Palestina!
-
@MattiaPelli Io penso che ti sbagli. In USA è diminuito il razzismo? Eppure il movimento BLM fece tutto quel casino. Si sono presi accordi seri per il riscaldamento globale? Eppure tutto il casino di Greta. Gli stipendi sono aumentati? Eppure tutti i vari sciperi.
Caro mio il mondo cambia e con esso tutto, anche le proteste. Oggi bloccare un autostrada serve solo a far incavolare gli altri poveri che devono andare a lavorare per €1000/mese.
@6al @macfranc @Trames @m -
@MattiaPelli Sicuramente bisogna essere uniti, ma si è uniti nel decidere insieme la decrescita. Tipo non cambiare più cellulare ogni 2 anni, ma solo se si rompe. Non comprare più vestiti per la "moda del momento" ma solo quando realmente servono. @6al @macfranc @Trames @m
-
@versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames Nessuno vuole la decrescita, non potrà mai essere un movimento di massa. Invece la lotta di classe è almeno potenzialmente maggioritaria perché tutti vorrebbero strappare più ricchezza e benessere per sé, i propri cari e la propria comunità.
-
@m Ed allora viviamo in due mondi diversi... Che ci sia un'odata, non vuol dire che funzioni, il romantico sei tu. Immorale la mia idea? Secondo me non sai nemmeno che significa immorale, con tutto il rispetto.
Puoi dire che non condividi, ma non immorale addiritrura. Se per essere felice devi spendere per forza... non sarai mai felice. La felicità non si compra! il Capitalismo ha fatto nascere delle necessità che in realtà non ci servono.
@MattiaPelli @6al @macfranc @Trames -
@versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames Indubbiamente ci sono molti bisogni "indotti" ma l'induzione funziona e diventano bisogni reali. Ma trovo terribilmente subalterno ai miliardari pensare che in un mondo dove Elon Musk ha quasi mezzo milione di milione di dollari il problema sia che la figlia di un operaio vuole comprarsi delle scarpe da ginnastica alla moda.
Oltre al fatto che così dimentichiamo i molti bisogni decisamente concreti: cibo, casa, salute. Costano anche loro. -
@versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames Quindi sì, per essere felice nella società odierna devi spendere per forza e tendenzialmente se uno è povero vive infelice.
-
@m @versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames ci sono mille modi di spendere senza dare i soldi ai miliardari, penso che il passo numero uno che non sono in grado di fare perchè, zerocalcare la serie la rai non la da e lo streaming illegale che valori ha? POI SI ci sono le biblioteche, devo imparare a frequentarle per poterne parlare in maniera da creare un esperienza condivisa, unico modo per avere: piste ciclabili, alberi, diritti di vario genere, la rivoluzione sono sempre più convinto sia sostanzialmente una chimera ridondante, rivoluzione per scrivere la costituzione uguale?
-
@m @versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames ps ogni volta che metti la benzina dai soldi ai miliardari, pretendi le piste ciclabili,. molla l'autovettura e capirai è possibile, se solo ci fosse l'interesse.
-
@statussquatter @versodiverso @MattiaPelli @6al @macfranc @Trames Non c'è davvero modo di vivere senza mantenere i miliardari secondo me. Ci possiamo illudere di fare la differenza dirottando piccole cifre sui milionari.
Ma se uno vuole impegnarsi in tal senso, fa benone. La cosa importante è non usarlo come argomento contro chi prova, magari in aggiunta a quello, a fare un discorso più radicale e non di "convivenza" con la classe sfruttatrice.